Passione

Aforismi

Stefano Benni

Abbiamo fretta, abbiamo paura del fulmine. È questo che ci fa sbagliare.
Amor non corrisposto. Soffro e dimagrisco. Amor corrisposto a metà. Il peso non cambierà.
Anche nel cuore più ferito c'è sempre la speranza che un’ora felice superi tutte le ore vissute, facendoci dimenticare ogni dolore. Nessuno può trovare quest’ora, e forse per questo gli uomini la collocano fuori della vita, in un paradiso o in un indicibile altrove.
Chi aspetta davvero è vivo, aspetta sempre con amore... con un eccessivo, sprecato, indicibile, ridicolo amore.
Computer: cretino ad alta velocità in dotazione, spesso, a cretini molto lenti.
Dal primo grido di paura che l'uomo gettò sulla Terra, ogni nostra frase è poco più del lamento di un animale.
Dentro un raggio di sole che entra dalla finestra, talvolta vediamo la vita nell'aria. E la chiamiamo polvere.
Donne e scoregge scappano anche se non vuoi.
Esisteranno sempre l'intelligenza, la voglia di libertà, l'eros e le sale da ballo, ma la parola speranza non mi sento più di pronunciarla.
Gli innamorati, i veri innamorati inventano con gli occhi la loro verità.
Il cuore c'ha le valvole, non le molle.
Il mondo si divide in: quelli che mangiano il cioccolato senza il pane; quelli che non riescono a mangiare il cioccolato se non mangiano anche il pane; quelli che non hanno il cioccolato; quelli che non hanno il pane.
Il numero che anni fa mi diede una piccola notorietà era questo: facevo sparire una grossa oca. La mettevo sotto un telo scuro e lei spariva. Nessuno capiva come facessi. Vi dirò la verità: neanche io. Era l'oca che era brava.
Il passato è come certi torturati. Duro a morire.
Il poker si gioca in quattro, oppure in tre col morto, o anche meglio in tre col pollo.
Il presente corre veloce, ci sfugge e scorre, toglie ai pensieri ogni distanza.
Il tempo dell'attesa ti circonda, ti avvolge interminabile. È come navigare in un mare di cui non si vede la fine.
Impara a amare ciò che desideri ma anche ciò che gli assomiglia. Sii esigente e sii paziente. È Natale ogni mattino che vivi. Scarta con cura il pacco dei giorni. Ringrazia, ricambia, sorridi.
Io non so se Dio esiste, ma se non esiste ci fa una figura migliore.
L'amore è come il maestrale, prima o poi smette di tirare.
L'arma batteriologica del secolo: il tedio. Quella che ti convince che aspettare di vivere è meno faticoso di vivere.
L'arte è questo: scappare dalla normalità che ti vuole mangiare.
L'economia in questo pianeta è naturalmente soggetta agli sbalzi di questo genere primario: qui la mancanza di investimenti si chiama stipsi, e l'inflazione si chiama diarrea. Speriamo di mantenere il tetto della diarrea sotto il dieci per cento, dicono i governanti. E poi scoppiano gli scandali, e si scopre che segretamente i governanti prendevano quintali di merda dagli industriali e chiudevano un occhio sul contrabbando di merda all'estero.
L'inquinamento atmosferico è nei limiti della norma. C'è biossido per tutti. Invece non c'è felicità per tutti.
L'uomo è stato creato padrone della Terra, ma gli manca una cosa fondamentale: una borsa di attrezzi per riaggiustarsi.
La comunicazione perfetta esiste. Ed è un litigio.
La felicità è come l'acqua. Non arriva in un momento, bisogna trovarla, preparare la pompa, fare un pozzetto, mettere le tubature e i rubinetti. Dopo che te la sei conquistata con fatica, allora la puoi bere.
La mia solitudine è dignitosa, la affronto a testa alta, ma se la guardo in faccia mi deride, mi ferisce, fa ritornare tutte le solitudini del passato. È così: ogni solitudine contiene tutte le solitudini vissute.
La vita del puntuale è un inferno di solitudini immeritate.
La vita del puntuale è un inferno in cui si attende la morte, sperando che almeno lei sia in orario.
La vita è come l'anticamera di un dentista. C'è sempre uno che sta peggio di te.
Le idee sono come le tette: se non sono abbastanza grandi si possono sempre gonfiare.
Le stelle esistono perché amo, se non amassi scomparirebbero.
Ma non fui mai così eroicamente appassionato e sconfitto, mai desiderai una donna con tanto tormento, niente mi è più caro e crudele di quel ricordo.
Nel fiume il pesce mangia la mosca e la libellula e tutto quello che cade sul pelo dell'acqua. Il passero mangia il verme, la balena mangia il plancton che è un pulviscolo di animaletti, la mantide mangia il marito, il leone mangia lo gnu, noi uomini mangiamo metà delle razze del creato. E se proprio vogliamo trovare un senso cosmico, il verme alla fine si vendica perché si mangia il pescatore, bello frollato.
Nell'invenzione nulla muore, mentre ricchezza e indifferenza spengono tutto.
Nessun delitto è peggiore di quello del forte contro il debole.
Non esistono uomini cattivi se sono cucinati bene.
Non mi ricordo più, ma sono sicuro di avere amato una donna indimenticabile.
Non possediamo una misura che possa dirci che stiamo vivendo l'ora più felice, il tempo degli orologi è infinitamente più misero del tempo del nostro cuore.
Non possiamo prevedere in modo credibile ogni sventura o fortuna. Sappiamo bene che ogni guerra può finire con la nostra morte o con l’annuncio della pace, ogni malattia prevede una guarigione o altra sofferenza, ogni notte di viaggio ci fa sognare una tempesta o una locanda.
Non possiamo sempre aspettare con pazienza. È come in amore. Ci innamoriamo di una persona e subito il nostro tempo accelera, l’abbiamo lasciata un momento fa e subito vorremmo rivederla, le ore lontano da lei sembrano lunghissime. Allora corriamo, scavalchiamo ostacoli e barriere, solo per raggiungerla un minuto prima.
Passiamo metà della vita a deridere ciò in cui altri credono, e l'altra metà a credere in ciò che altri deridono.
Pensavo che la puntualità fosse una nobile forma di rispetto per gli altri e contribuisse all’armonia del mondo.
Pensavo tanto che mi faceva male la gola, perché è lì che si fermano le tristezze.
Piovi pure, cielo nero, grandina, e tu, vento, soffiaci contro! Noi abbiamo sempre mangiato pane e tempesta. E terremo duro.
Possiamo soltanto ascoltare. Come l'incanto di una musica lontana, nel cuore della notte.
Puoi alzarti molto presto all'alba, ma il tuo destino si è alzato un'ora prima di te.
Quando dormiamo siamo tutti uguali, morfeonauti inermi nel colorato gorgo, e non conta cosa si sogna, se no saremmo tutti in galera.
Quando i bambini crescono e diventano adulti, capiscono subito che quello che gli avevano detto da bambini non è vero, eppure riciclano ai figli l'antica bugia. E cioè che tutti vogliono consegnare ai bambini un mondo migliore, è un passaparola che dura da secoli, e il risultato è questa terra, questa vescichetta d'odio.
Quando non c'è più nulla da sentire, non ascoltare più.
Quando una donna ti fa cambiare vita è roba da ridere, ma quando ti fa cambiare la squadra di calcio del cuore, la situazione è seria.
Quando uno è triste non servono le classifiche, non c'è un tristometro, è inutile dire sto mediamente peggio di te o decisamente meglio di te, si diventa tutti ottusi ed egoisti e la propria tristezza diventa una grande campana in cui ci si chiude, per non ascoltare la tristezza degli altri.
Quanti cristi inchiodati a una sedia o a un letto la gente scavalca, per inchinarsi a un cristo di legno. Quanti sacrifici dimenticati, per ricordarne uno. Se mi facessero entrare in una chiesa, griderei: smettete di guardare quell'altare vuoto. Adoratevi l'un l'altro.
Ricordando il passato, i pensieri si confondono.
Se ci fosse un cacciavite per togliere le idee sbagliate e un martello per fissare le buone intenzioni, una chiave inglese per stringere per sempre l’amore e una sega per tagliare col passato!
Se i tempi non richiedono la parte migliore di te, inventa altri tempi.
Se l'amore passa, tutto torna come prima e si aspetta che un nuovo fulmine ci cada a un passo.
Se pensi che un posto sia lontano, parti e pensaci mentre cammini.
Se è scritto che due pesci nel mare debbano incontrarsi, non servirà al mare essere cento volte più grande.
Si chiedeva alle ore di passare in punta di piedi, nascondendosi al dolore.
Si è sempre soli una notte di troppo.
Sogni trascurati, mai coltivati con cura, mai seguiti con passione. Sogni perduti senza combattere, sogni buttati via.
Solo il dolore insegna cos'è la vita senza il dolore.
Taccio sempre davanti all'ignoranza e alla mancanza di senso, non meritando esse alcuna attenzione. Parlo con stima davanti a intelligenza e sensibilità d'animo. È intelligente non chi legge miriadi di libri ma chi sa leggere dentro alle situazioni di ogni giorno.
Triste è l'uomo che ama le cose solo quando si allontanano.